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Le novità sulle pari opportunità. Sì definitivo allo schema di di riordino della Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna che, con le modifiche apportate, si apre al mondo dell'imprenditoria. Il provvedimento, che era già passato ad un primo esame del Consiglio dei ministri lo scorso mese ha ricevuto il parere favorevole del Consiglio di Stato. Il Dpr è stato predisposto - precisa il ministero per le pari opportunità - per apportare «alcune lievi modifiche e integrazioni alla composizione e al funzionamento della Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna, organo consultivo del ministro. Le modifiche proposte consentiranno di migliorare il funzionamento della commissione e non comporteranno nuovi o maggiori oneri per ilbilancio dello Stato, in quanto il numero dei componenti della Commissione resterà invariato». Il nuovo schema di regolamento estende anche all'imprenditoria i settori (attualmente scientifico, letterario o sociale) di competenza delle esperte, da nominarsi con decreto del Ministro. Cambia anche la modalità di nomina del Vice Presidente, che sarà scelto dal Ministro tra i componenti della Commissione. È prevista, inoltre, la partecipazione, senza diritto di voto, del Capo di Dipartimento alle riunioni della Commissione, prevista per consentire un continuo confronto tra l'attività del Dipartimento e quella della Commissione.
Gli altri provvedimenti. Esame preliminare, poi, per 3 decreti legislazioni che attuano alcune direttive europee: la 2006/87/CE sui requisiti tecnici per le navi della navigazione, la 2006/117/Euratom su sorveglianza e controllo delle spedizioni di rifiuti radioattivi e di combustibile nucleare esaurito, la 2006/118/CE sulla protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento e dal deterioramento. In Cdm anche 5 disegni di legge di ratifica ed esecuzione di alcuni Atti internazionali: dall'adesione delle Repubbliche ceca, estone, cipriota, lettone, lituana, ungherese, maltese, polacca, slovena e slovacca alla Convenzione relativa all'eliminazione delle doppie imposizioni in caso di rettifica degli utili di imprese associate, alle Convenzioni Italia – Bielorussia, Italia –Slovenia e all'accordo Italia-Croazia per evitare le doppie imposizioni, fino al protocollo di modifica alla Convenzione sull'Organizzazione idrografica internazionale. Il Cipe, inizialmente fissato per le 8,30 di oggi, é slittato alle 16,30.
